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COMITATO SPONTANEO CITTADINO PER L'URGENTE SCIOGLIMENTO DELLA SOCIETA' MISTA PORTO TURISTICO LEUCA : FERNANDO PETRACCA, SALVATORE SCHINA, MARINO COSIMO, WALTER PETESE, ROCCO CATALDI.,ADERISCI ANCHE TU ...RITORNI AL COMUNE LA GESTIONE DEL PORTO O IL CONTROLLO DELLA GESTIONE !!!

 
 
ESISTONO PERSONE PREGIATE IN LOCO CONVINTE A RIGOR DI LOGICA, DIRITTO E DOCUMENTI, DELLA ILLEGITTIMITA' DELLA SOCIETA' MISTA PORTO TURISTICO DI LEUCA CONTROLLATA DA IGECO.....QUESTE PERSONE RISPETTABILISSIME CI PARLANO DI TUTTO QUESTO, MA A QUESTE CRITICHIAMO DI NON ESPORSI A SUFFICENZA, QUESTO BLOG NASCE CON L'INTENTO DI COINVOLGERLE IN UNA COMUNICAZIONE POLITICA, PUBBLICA E TRASPARENTE .INESISTENTE QUI.... PER DARE A TUTTI I CITTADINI EVIDENZA DI UNA PRASSI PERSEGUITA E TRASPARENTE  PER SCACCIARE DAL PENSIERO COMUNE E LE INDUBBIE  INCLINAZIONI DELLA RAGIONE  CHE SUL PORTO TURISTICO DI LEUCA SIANO TUTTI STATI COMPROMESSI ABILMENTE DAI POTERI EGEMONI E MONOPOLISTICI CHE ALTRO NON FANNO CHE COMPARIRE UN GIORNO SI E UNO NO SULLA CRONACA GIUDIZIARIA PER MAFIA E INFILTRAZIONI MAFIOSE. I CITTADINI HANNO L'OBBLIGO MORALE DI COLTIVARE UNA NUOVA E RINNOVATA CONSAPEVOLEZZA E QUESTE PERSONE CHE CONOSCONO LA QUESTIONE SONO INVITATE A ESPORSI E SUPERARE LE AREE RISTRETTE E LIMITATE DEI BAR E DEGLI ANGOLI PERIFERICI DELLA PIAZZA. NESSUNO VUOLE AVERE O CREDERE CHE CI SIA UNA UNICA VERITA' QUESTO BLOG NASCE PER UN CONFRONTO DI IDEE E CHIUNQUE PUO LASCIRE UN COMMENTO, UNJA IDEA O UN ALTRA VERITA'...
 
CONFIDIAMO IN COSIMO MARINO MEDICO (OPPOSIZIONE) E IN SALVATORE SCHINA AVVOCATO (EX ASSESSORE), MA LA LISTA PUO CRESCERE,  CHE MI HANNO AUTONOMAMENTE ISPIRATO. SE ESISTE UN ALTRA VERITA' A SENTIRE LORO, QUESTO VUOLE ESSERE SENZA PRESUNZIONE O EMULAZIONE UNO SPAZIO CITTADINO PER RACCOGLIERE LE IDEE.
 
 


 
 
 



La lamentazione è sempre un po' ridicola. Spieghiamo perché un uomo puo' essere ridicolo: ci sono cardinali ridicoli, politici ridicoli, intellettuali ridicoli; perché bisogna pensare che uno sindaco non debba esserlo? L'uomo è capace di cose ridicole. Per essere serio devi essere anche ridicolo. Mai prendersi troppo sul serio. Poiché il mondo che appare senza una formazione multidisciplinare ovvero socio politica trae in inganno, oggi ancora di più venendo a mancare la centralità della politica spinta ai margini per dar posto al modello neoliberale del capitalismo  totale che entra nelle comunità riuscendo a costruire un consenso sul denaro, tralasciando gli effetti collaterali sulla popolazione locale che si comprendono sempre troppo tardi.

Questo capitalismo spietato e violento. che ha imparato a servirsi della malavita e che rincorre il profitto oggi i finanziamenti, solo quello, ha spazzato via l’unica forza del popolo : la politica. Questo capitalismo studia attentamente le comunità dove insiediarsi, persino le persone da condizionare per raggiungere i suoi scopi. Difficile comprendere questi meccanismi senza analisti indipendenti che vi estraniate a fare. Dirò di più, dopo averla studiata la predispone . Non a caso si fanno strada militari o ex militari nella terra di Giovanni Marocco colui al quale si rivolgevano per il posto nei Carabinieri e altri corpi...c e della sua influenza ancora oggi sulle elezioni politiche e sulle relazioni. Mi auguro che questa sia solo una breve stagione.

Il nostro sindaco è ridicolo, si muove attraverso calcolo e discriminazione nelle paludi salentine dell’utopia dello "Stato di Diritto", una palude creata per rispondere ad una anomalia storica/giuridica di cui anche Lui è prodotto. Uno Stato di Diritto mancato che oggi si vorrebbe riaffermare, ma che in realtà è lo Stato delle Mafie , in senso umano del termine e degli interessi prioritari che non è detto e sancito collimino sempre con quelli pubblici. Gli interessi pubblici, questi talvolta sono la maschera di un tutto sotterraneo.



Le ragioni storico culturali le conosciamo e le condividiamo, ma quando il risultato di queste supera la soglia di guardia e creano oltre alla mancanza dello Stato di Diritto degrado, cattiva convivenza, povertà, veleni, nepotismo, clientele, ingiustizie, abusi e irrigidiscono qualsiasi possibile soluzione almeno per cio che concerne i grandi problemi locali, allora è in corso un lento declino e una follia collettiva di cui Lei dimostra di farne parte quando richiama alla legalità quando le stesse istituzioni corrotte non la tutelano, ne garantiscono.

Ma come.... esistono delle criticità, malesseri, tensioni, abusi, intorno alle grandi opere del capo di Leuca e dato l’orientamento evidente del sindaco eletto, si sperava che tali questioni che gravano e producono danno come : lo stato di degrado e abbandono della Colonia Scarciglia, Stato di degrado e abbandono del Porto, questioni Porto Turistico, Depuratore Consortile, Sistema Fognario, Sicurezza delle abitazioni, non luoghi della speculazione edilizia, povertà e mancanza di lavoro, disagio giovanile, compressione delle già esigue , di fatto inesistenti, attività culturali, ecc. ecc. fossero abbracciate come urgenti e si potesse vedere almeno un orizzonte di interventi, di indirizzi da percorrere, una comunicazione pubblica ... ed invece cosa accade, a parte le lettere anonime di chi è più informato, si scartavella a scelta i fascicoli che riguardano quell esercizio commerciale , ma non un altro e si decide di andare a fondo con lo scopo di distruggere , di minare le identità, ...già caro Sindaco esistono anche quelle, non si cerca invece di contenere disastri e scelte che vengono dal passato, di cui la responsabilità andrebbe spalmata, se la si vuole combattere e senza creare miopi ingiustizie, portando al patibolo l’ultimo anello della catena ovvero il titolare dell’esercizio commerciale prescelto e senza mediazione politica. E si scartavellano persino i fascicoli delle persone, per trovare il modo di attaccarle quando possono essere un ostacolo..., chi lo può fare se non coloro che sono dentro le istituzioni ?

Questo sindaco sogna e celebra la legalità. Forse accortosi che il porto turistico non può essere riportato alla legalità preferisce colpire i più deboli che insieme agli altri , tutti , Signor  Sindaco, tutti e nessuno escluso, perchè questo fu ed è il sistema, tutti sono compromessi, le ricordo che a Leuca vi sono luoghi della vergogna che lei fa finta di non vedere : è impossibile realizzare qualcosa di legalmente perfetto, poichè per uno strano destino tutti devono risultare ricattabili dato che questo aiuta il governo locale delle cose. La mancanza di lavoro non ci rende liberi e sappiamo quante famiglie soffrono in silenzio. Non è colpa sua ci intendiamo, ma questo stato di cose ha ereditato per sua scelta e la strada del giustizialismo non può essere seguita, semplicemente perchè la soluzione o la cura è peggio della malattia. Ma lei la seguirà, marionetta di qualche burattinaio...
Signor Sindaco con la malattia in Salento bisogna convivere, di quale legalità parla, quale legalità invoca, è lei stesso un prodotto della illegalità. Un ufficiale della finanza o ex ufficiale della finanza non si comporta come lei, cosi in dissonanza con questo mondo che o non ha capito o deve fingere di non capire, nell’uno e nell’altro caso il carico psichico che le preme sicuramente non deve essergli salutare.

Forse dpvrebbe frequentare nuove persone e rompere i pattern consueti, dare un taglio al mondo dal quale viene se non vuole rischiare una deriva psicopatologica che la sua veste storica ed esperienziale meglio chiamarlo vissuto impone , in un territorio dove giustiziare le persone in nome della "legalità" come vorrebbe intenderla e che qui non ha casa e non si può imporre dall’oggi al domani senza un processo culturale che dovrebbe abbracciare l’intero paese e che certo non dipende da Lei nelle evidenze, Lei è fuori dal tempo e a mio modesto parere è inconsapevolmente pericoloso prima per se stesso, poi per la comunità. Non che qualcun altro sia stato perfetto ovviamente. Dovrebbe girarsi di novanta gradi e guardare chi stà dietro di lei, che non sono i cittadini, ma una classe politica che ha permesso questo degrado che lei vorrebbe combattere da pensionata della guardia di Finanza colpendo proprio le vittime del degrado sociale in nome di presunte leggi e pasticci fatti attraverso di esse.
Dovrebbe portare più ricchezza al comune procacciandola con la ricerca di finanziamenti, aprendo e potenziando il primo luogo o fulcro della cultura : le biblioteche, favorendo la cultura e la sua fruizione. Quando parla di legalità dovrebbe fare molteplici premesse e inserire in esse le questioni istituzionali e l’ abbandono di queste terre da parte dello Stato e le mancate politiche dello sviluppo. Siamo saturi di emigrare e di vedere un paese colmo all’inverosimile di militari, perchè si scelse e si propose come unica soluzione alla povertà l’arruolamento “coatto” attraverso la raccomandazione.
Questo porto turistico deve essere smantellato insieme alla sua natura violenta e intimidatrice , la società mista deve essere sciolta; con le pubbliche risorse abbiamo la necessità di arricchire il nostro comune, basta con questa palla al piede perchè da lavoro ai vostri amici e agli amici degli amici, ma rappresenta un debito infinito per le casse del Comune e i suoi cittadini e una gioia infinita per i legali incaricati dato lo stato delle cose immobile, inamovibile, inscritto oramai nell’inerzia più totale e senza speranza.
Quella mediazione politica che evidentemente Lei non ha come amministratore poiché è abituato a porre innanzi la verità investigativa come unica verità del suo mondo, del suo vissuto, più semplicemente lo scoprire chi è in regola e chi no... che da sola non basta senza doti o educazione Socio Politica.... Il diritto è una disciplina sociale, la legge sradicata dal contesto diventa errore irrimediabile del legislatore e ingiustizia per i suoi cittadini. La legge inoltre va conosciuta con lo studio, ovvero se esiste una legge che lede diritti primari, sicuramente esisterà una legge che tali diritti difende e tutela. Il nostro diritto per fortuna è eccellente di per sé , l’uso che se ne fa sarebbe discutibile.
Per i problemi complessi poichè intrisi di anni di storia degli accadimenti amministrativi, ci si aspetterebbe un fare politico del compromesso e non il taglio netto che recide e crea ancora crepe insanabili e danno alla convivenza...e se si vuole alla salute pubblica...lei non si rende conto.
E poi non si dovrebbe fare distinzioni poichè l' “endemica regolarità” come principio qui, notoriamente, non esiste.
Ed invece si scelgono coordinate balistiche precise e si sferra il colpo inopportuno in nome di un inesistente Stato di Diritto ?, proprio nella terra delle raccomandazioni, dei favoritismi, della cronica depressione e povertà, della emigrazione drammatica e costante, delle scarse risorse, della mancanza totale di politiche economiche e sociali, in una parola, della mancanza di Stato. Il suo Stato, quello che per decenni ha servito giurandogli fedeltà e poi....il poi lo sappiamo tutti....lo Stato sovrano fu decapitato con il Trattato di Lisbona...mentre ancora la questione meridionale non ebbe una meritevole soluzione. Qui siamo in un altro posto e non perchè abbiamo potuto scegliere o peggio perchè è colpa nostra, la inviterei a leggere il libro di Pino Aprile “Terroni. Tutto quello che è stato fatto perché gli italiani del Sud diventassero <meridionali>”.
La cultura non è importante Signor Sindaco, ma fondamentale che sapere chi siamo. I salentini sono un popolo che cerca il riscatto e che merita il riscatto, lei deve dare al salento , non levare anche se questo può cozzare con la sua passata formazione, deve rieducarsi se vuole bene ai suoi cittadini.
Lei deve fare gli interessi dei cittadini e non temere i ricatti di qualcuno.....e non di uno Stato che questa periferia ha abbandonato perchè si creassero sacche di potere ben lontane dallo Stato di Diritto e gli interessi più generali e pubblici favorendo la nascita degli interessi particolari legati al denaro e alla speculazione. Dando modo che si creassero forme mostruose di connivenza tra “Stato deviato” e “malavita organizzata”. Invece quel denaro o ricchezza che manca andrebbe creato minando cio che pesa e non produce benessere e al suo posto investire per il paese, per il turismo, per l'agricoltura...per la cultura e l'informazione intelligente. Abbiamo visto la vergogna di un opuscolo per una paventata e vergognosa educazione stradale per i bambini...un fallimento... 
http://www.infoleuca.it/SudSalentoArticoloSingolo.asp?id=46 
Cosa non mancano pero ? Le divise, la repressione, l’investigazione, una terra dei “servizi segreti deviati casarecci e indipendenti”, dove alcuni militari e la loro massiccia influenza nel sociale snaturano il concetto di Stato di Diritto e ne fanno una cosa loro, una cosa propria nella gestione di un potere in tali termini, in una terra che pur non avendo carrozze cariche di lingotti d’oro che la attraversano è intimidita quotidianamente.
Una Comunità dove per numero di associazioni dovremmo avere risultati visibili, impegni concreti, comunicazione pubblica, phatos ed invece prevale il silenzio e l'immobilismo semantico, tutti al loro posto , nel loro isolamento inconsapevole, irrigiditi a dovere credendo che sia il miglior atteggiamento. Quello di sempre. Quello che ahimè produrrà ancora degrado, lo vediamo ogni giorno e ogni giorno convince che nulla inizierà a cambiare.
Caro sindaco Santo Papa attaccare il lavoro per dimostrare di essere giusto ed esecutore per lo Stato di Diritto ti rende ridicolo, semplicemente perchè qui esiste un particolare Stato di Diritto, creato a vostra immagine e somiglianza, certo le ragioni sono storiche e complesse, certo si è creato anche attraverso la classe politica, specchio di quella romana o Lombarda di Formigoni, fatto di omissis, aggiustamenti, polizia giudiziaria corrotta, magistrati miopi e tanti altri strati del potere che non rappresentano certo lo Stato di Diritto , ma in nome di esso si esercita e si abusa del potere costituendo lobby invisibili che usano la legge all’abbisogna, ma quando diventa strumento evidente contro i grandi interessi tutto si trasforma magicamente in un muro di gomma, ma quando invece diventa strumento evidente contro il popolo che lavora dove non c’è lavoro , mi scusi, bisogna fermarsi a riflettere e riflettere molto sulla realtà che da mondo e mondo per l’umano è interpretazione in relazione a propri schemi concettuali e vissuti.
Comprendo che non c’è soluzione al momento, suo malgrado le cose devono seguire un tal percorso, ma almeno si difenda il lavoro, quel poco che ci rimane, poichè il principio di libera concorrenza e antistorico su queste terre lontanissime da Bruxell e per questo non comprese nonostante luminari e dotti seduti nel parlamento europeo. L’europa di oggi è fallita, ma la si trascina comunque, la libera circolazione delle merci , delle persone non si è attuata, le dogane non sono state levate, anzi si è concepito recentemente un nuovo diritto per esse, Lei lo sa. Gli invalidi civili non posso andare a vivere in Spagna , ma devono essere costretti a non vivere in Italia con 290 Euro al mese. A lei le conclusioni.

Sul principio di concorrenza che è il pilastro della scadenza delle concessioni e della loro messa al bando poi ci sarebbe da dire o da ridere. La concessione cinquantennale del porto turistico (di anni 50), contatore al momento sospeso, non mi sembra che sia in sintonia con tale principio, che per altri viene invocato con l'idea o la legge, se vuole, per cui alla scadenza della concessione ,chiunque può partecipare ed aggiudicarsela. Questo qui nel Sud Salento è antistorico, una scelta autoritaria, un abuso in alcuni casi quando l'atto amministrativo si trasforma intelligentemente in abuso, non ci azzecca proprio per ragioni culturali, la radice o la genesi delle concessioni ha una storia del tutto particolare, fu l'inventiva , la necessità, la creatività degli autoctoni a far si che nascessero tali istanze, tutte fondate sulla profondissima e drammatica mancanza di lavoro in una zona depressa per giunta, definita formalmente povera. E ora li mandiamo via ?
La storia del Play Time è complessa e le responsabilità sono spalmabili nel tempo, perché l'amministrazione attuale non se le assume come non se le assunse durante il vergognoso sgombero dei Colaci...., anche in termini retroattivi ? Il PlayTime chiude e arrivano s riaprirlo gli unici che hanno gareggiato per il bando vincendolo ? E' sospetto ? I cugini acquisiti del Generale Giovanni Marrocco ...?. Ma cosa sta succedendo ? State costruendo un monopolio degli interessi economici nel Capo di Leuca. Si chiede trasparenza e chiarezza. Ma sicuramente mi sbaglio, scusatemi, ma la storia economica di Leuca porta a fare certe valutazioni in termini di ipotesi.
Il popolo deve ritornare protagonista ascoltato e informato..., l’unico portatore di senso e universo simbolico locale, fattore politico decisivo poichè su questa terra dalle risorse limitatissime e ancora oggi sofferente per i figli che la lasciano o che ivi resistono bisogna costruire per noi e il nostro futuro non per altri o le solite lobby locali che abusano del loro potere per costruire trame evidenti.. Queste risorse limitate devono essere controllate dal pubblico e non dai monopoli che si vorrebbero affermare addomesticando la politica a comparsa, solo a comparsa mentre deve essere protagonista indiscussa, è semplice comprenderlo.

Walter Petese  http://www.infoleuca.it

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